Derattizzazione

Perché ratti e topi sono difficili da eliminare

Fortemente adattati a convivere con l'uomo, questi roditori sono molto intelligenti e per questo eliminarli non è facile: nella maggior parte dei casi infatti le esche velenose o le trappole meccaniche in commercio si rivelano del tutto inefficaci. I rodenti sono in grado di fiutare la presenza di rischi e riescono a evitare il pericolo.

Per portare un esempio preso dalla nostra esperienza professionale: durante le disinfestazioni nelle industrie alimentari abbiamo osservato che i topi riescono a distinguere molto bene l'esca velenosa dal "cibo". L'esperienza ci ha quindi insegnato che è necessario mescolare l'esca velenosa con parte del cibo presente e alla quale sono già abituati.

È di estrema importanza considerare comunque che le esche rodenticide fanno uso di sostanze pericolose, che vanno maneggiate e posizionate solo da personale esperto per non correre il rischio di avvelenare persone o animali domestici. Infine, topi e ratti sono in grado di cambiare rapidamente abitudini e comportamento appena percepiscono la presenza del pericolo.

Come riconoscere la presenza di topi e ratti?

Esistono alcuni segnali certi della loro presenza, ecco quali sono i principali:

• rumori di graffi provenienti da pareti, intercapedini o soffitte. Il topo fa rumore specialmente di notte, quando la casa è tranquilla. I rumori udibili possono essere dei piccoli passi o graffi che sembrano provenire dalle pareti. Questo genere di rumori in genere indica la presenza più esemplari. Se invece sentite degli squittii, potrebbe esserci una tana piena di cuccioli.

• tracce di escrementi di topo: sono piccoli, scuri, compatti e somigliano a dei semi. Gli escrementi "freschi" sono umidi e neri, mentre quelli più vecchi sono secchi e di color grigio più chiaro. La presenza di escrementi in un luogo specifico indica che probabilmente qualcosa li attira proprio lì, oppure è presente una crepa o un foro che ne consente il passaggio.

  
• Urina di topo, dall’odore acre e pungente simile all’ammoniaca. Sia i ratti sia i topi urinano spesso durante i loro spostamenti, formando delle vere e proprie "piste olfattive" lungo i loro percorsi.
• Impronte dei loro passaggi: piccole, a volte simili a degli strisciamenti, altre volte è chiaramente distinguibile la sagoma della zampa. Sulle normali superfici (pavimenti, piastrelle, parquet) ovviamente non sono visibili, ma lo diventano su superfici polverose o spargendo farina, borotalco e altre polveri impalpabili.
• cadaveri di roditori: si tratta della situazione più lampante, che indica un livello di infestazione davvero molto elevato;

Come arrivano ratti e topi?

Ci sono molti fattori che possono generare una infestazione da parte di topi e ratti. In primis la pulizia degli ambienti, la facilità di trovare luoghi riparati e nascosti e l'accessibilità a fonti di acqua e sopratutto di cibo (sia nella forma di resti e avanzi, sia di dispense alimentari). Ecco quindi che diventa di fondamentale importanza mantenere puliti gli ambienti, e individuare, quindi monitorare possibili nascondigli.

Di importanza determinante anche l'ubicazione del luogo e cosa c’è nei dintorni: considerato che i topi "non si possono materializzare" dal nulla, provengono sempre dagli ambienti dove sono già presenti naturalmente (campi, prati, boschi, letti di fiumi, fogne, capannoni e case abbandonate nelle vicinanze).

Infine, un ultimo aspetto da tenere in considerazione è la possibilità che appaiano in seguito a lavori di movimento terra, scavi, cantieri edili nei paraggi etc. I lavori "smuovono" le tane di questi animali che in questo modo cambiano abitudini e trovano nuovi percorsi e accessi alle vostre case, aziende o alle vostre attività.

Quali sono gli ambienti più a rischio infestazione

Per i motivi sopra elencati, è facile comprendere come i luoghi più a rischio infestazione da parte di ratti e topi siano:

• Attività alberghiere, hotel, ristoranti, pensioni, bar per la presenza costante di cibo sia come "resti e avanzi" sia come conserve alimentari in dispensa. Sempre per lo stesso motivo sono a rischio mense, refettori, catering, supermercati, negozi di alimentari ma anche scuole, asili, caserme, ospedali;
  
• aziende agricole, fattorie, agriturismi per la vicinanza con prati e ambienti naturali idonei alla proliferazione di questi animali. Per lo stesso motivo anche parchi pubblici e privati o giardini di case e ville sono soggetti a infestazione;
  
• fabbriche e industrie per la facilità con la quale i topi trovano anfratti e luoghi riparati dove nascondersi e formare la colonia. Particolarmente a rischio industrie alimentari e farmaceutiche;
  
• case private e condomini, ville, palazzi sopratutto nei periodi freddi dell'anno quando i topi cercano il caldo all'interno delle abitazioni;
  
• uffici, capannoni, magazzini dove si possono nascondere con facilità e possono creare gravi danni agli impianti elettrici o alle reti di dati.

Quali tipi di prodotti vengono utilizzati per la disinfestazione?

Non facciamo uso né di gas tossici né di veleni liquidi, ma solo di esche alimentari o trappole adesive/meccaniche.
Le esche alimentari sono la soluzione più spesso impiegata, perchè agiscono efficacemente sfruttando l'appetito e la naturale curiosità di questi animali.

Le esche si presentano come delle scatole robuste e inaccessibili per bambini o animali domestici, con dimensioni diverse a seconda che la disinfestazione debba avvenire per piccoli topi di campagna o per grossi topi cittadini (pantegane). Le scatole vengono posizionate in luoghi precisi e specifici che vengono stabiliti dal nostro disinfestatore in seguito ad un sopralluogo dell'area.

All'interno della scatola è presente l'esca velenosa. Il veleno alimentare è stato studiato per non agire immediatamente ma per permettere al topo di tornare nella sua tana, così gli altri topi della famiglia non riescono a risalire alla causa della morte.

La situazione è leggermente diversa in quei contesti dove invece per legge non è consentito l'utilizzo di veleni (come ad esempio i magazzini alimentari). In questi casi mettiamo delle trappole adesive con dei feromoni che attirano il topo. Anche queste trappole sono chiuse in modo tale che quando il topo muore non fa odore.

Ratti e topi sono pericolosi per la salute?

Ratti e topi sono estremamente pericolosi per la salute. Basti pensare che le più gravi epidemie del passato sono state trasmesse proprio da questi animali! I roditori sono veicoli di numerosi parassiti e agenti patogeni che non hanno effetto su questi animali ma possono essere estremamente pericolosi se trasmessi agli esseri umani. Il trasferimento della malattia avviene principalmente attraverso gli escrementi o tramite il contatto con le loro zampine luride. Il pericolo nasce nel momento in cui questi animali esplorano la casa o gli ambienti ed entrano in contatto con gli oggetti d'uso quotidiano, i cibi o i vestiti.

Ecco alcune delle malattie più frequentemente trasmesse dai topi:

• SALMONELLA: questo batterio vive nel tratto intestinale di questi animali;
• PESTE: causata da un batterio che ha come ospite le pulci parassite dei roditori;
• LEPTOSPIROSI: è la malattia europea più pericolosa originata dai roditori; circa il 26-30% dei topi di fogna sono portatori di Leptospirosi;
• TIFO MURINO: malattia trasmessa all’uomo dalla pulce di ratto.

Danni psicologici

La presenza di topi in casa mette a disagio sia per la paura di contrarre malattie sia perché possono scatenare sentimenti di vergogna nelle persone che vengono colpite da un'infestazione, in quanto la loro presenza viene associata alla mancanza di pulizia ed igiene.

Danni a oggetti, piante, impianti e materiali

Oltre ai danni per la salute, da non sottovalutare anche i rischi per la casa e gli uffici, sopratutto cavi e impianti elettrici, reti di dati, piante, orti, mobilio o arredi. Il topo infatti necessita costantemente di spuntare i propri incisivi a crescita continua, e lo fa su qualsiasi cosa gli capiti a tiro.